Il concetto di eterotopia della deviazione descriveva una specifica forma di frammentazione urbana riconducibile agli ultimi secoli. A 40 anni dalla morte di Foucault, le città sono radicalmente cambiate.
Il tema dell’inclusività fatica a trovare nuove relazioni con il patrimonio eterotopico, mentre emergono nuove e diverse forme di eterotopie urbane. Sulla base della ricerca finanziata su asili, cimiteri, ospedali e carceri condotta presso l'Università degli studi di Napoli Federico II e principalmente presso il Dipartimento di Architettura - DIARC, un programma integrato fatto di seminari di dottorato, workshop di progettazione, mostre, percorsi e una conferenza principale vengono proposti con un approccio interdisciplinare, invitando esperti di fama internazionale su questioni architettoniche, urbane e filosofiche con l’obiettivo di mettere in relazione l’eredità foucaultiana con le problematiche della città contemporanea.
Per info:
foucault40.naples@gmail.com
andrea.maglio@unina.it
